martedì 1 febbraio 2011
mercoledì 12 gennaio 2011
lunedì 30 agosto 2010
Fichi al forno con crema di ricotta e granella di mandorle brustolite
Ho letto una curiosità sull'albero di fichi....si pensa che non fiorisca perchè è stato l'albero su cui Giuda s'impiccò! ahi! Malgrado questa storia, il fico è una delle tante delizie dell'isola, è secondo me un frutto strepitoso, merita tanto di elogio!! Io gli voluto dare questa interpretazione, procuratevi questi ingredienti:
- fichi freschi 10
- ricotta 250 gr
- granella di mandorle 300 gr
- cannella
- burro 80 gr
- zucchero 300 gr
- latte 250 gr
- amido di mais 80 gr
- bacca di vaniglia
Prendete i fichi e disponeteli in una teglia, fategli un'incisione su ogni fico facendogli leggermente aprire, intanto vi sarete preparati uno sciroppo di burro 100 gr di zucchero e un cucchiaio di cannella, mettete tutti gli ingredienti a sciogliere a bassa fiamma in un pentolino una volta sciolto il burro e zucchero togliete dal fuoco, adesso versate il composto sui fichi e mettete in forno già caldo a 200 c° sino a quando i fichi non saranno leggermente ambrati, mettete da parte. Adesso prendete la ricotta e lavoratela con un frullatore insieme allo zucchero sino a renderla cremosa. Preparate anche la crema pasticcera con un 250 gr di latte, 80 gr di amido di mais e 80 gr di zucchero, e mezzo baccello di vaniglia; vi consiglio di incidere il baccello prima di metterlo a bollire nel latte. A questo punto unite le due creme e lavoratele bene sino a quando si amalgameranno. Adesso potrete assemblare il dolce prendete una ciotolina, disponete sul fondo la crema di ricotta, a seguire la fico infornata e il sughetto che avrà formato, finire con la granella di mandorla, e a questo punto cosa manca?? Gustatevelo!!!!! Vi consiglio di abbinargli un vino marsalato, quello che preferite....... ;)
martedì 20 luglio 2010
Acciuga marinata
Non pensavo che un pesce così piccolo avesse tutti questi nomi!! Quando questo pesce è ancora piccolo viene chiamato alice... ma non finisce qui!! In Liguria viene chiamata anciua, amarou,in Veneto anciò o sardòn, in Venezia giulia nìnì o sardela, in Puglia alèce,in Campania sperone, aliciastra, in Sicilia, che non poteva mancare, alice, alèce, anciva, anciova, anciora, masculina e potrei ancora continuare..... sarà un pò confusa povera acciuga!! Ma d'altronde tutti i tipi di pesci o carni vengono chiamati diversamente in ogni paese. E' un pesce molto deperibile, si trova facilmente nei nostri mercati. Si conserva abitualmente in salamoia, nell'olio e nel sale. Questa ricetta è ottima come antipasto. Ingredienti:
- 500 gr di acciughe
- 2dl di succo di limone
- aglio 1 spicchio
- prezzemolo trito
- origano
- sale e peperoncino
- olio d'oliva
- sale q.b.
giovedì 15 luglio 2010
Frittata a mò di trippa
- 16 uova
- prezzemolo
- aglio
- 1 litro di salsa di pomodoro, già cotto e condito con olio
- cacio cavalo a scaglie 300 gr
- foglie di basilico
- sale q.b.
martedì 13 luglio 2010
Filetto di tonno con cipollata in agrodolce
Cipolla di tropea, rosmarino, olio, aceto, zucchero e tonno, solo sei semplici ingredienti riescono a creare un piatto sublime! Miglior periodo questo per avere cipolla e tonno di miglior qualità, parlo della cipolla di Giarratana e cipolla di Tropea, entrambi di sapore dolce. Questo uno dei piatti che ho presentato alla visita all'azienda" Gli Aromi "di Scicli della famiglia Russino, di domenica 11 luglio dell'ex chef della Casa Bianca, Walter Scheib. E' rimasto colpito dalla cucina siciliana, ha apprezzato la semplicità e genuinità dei piatti con i prodotti che ho usato, ha colto qual'è la vera essenza di essere siciliano che si racchiude nella terra, la dedizione con cui si lavora, con sacrificio e fatica, i meravigliosi prodotti che essa ci regala, la unione della famiglia, l'ospitalità, l'amore e l'accuratezza con la quale si preparono i piatti tradizionali che ci hanno lasciato nel corso dei secoli i nostri predecessori siciliani. E' stato per me e la Famiglia Russino un vero onore aver conosciuto una bella persona come Walter Scheib, al di là della sua carriera professionale.
- Cipolla di giarratana o di tropea
- rosmarino
- aceto di vino
- zucchero
- olio extra vergine d'oliva
- sale, pepe nero
- filetto di tonno